Proteggere le bottiglie di vino dalla falsificazione e dalla distribuzione nel mercato parallelo
Un’ azienda vinicola cilena ha implementato un sistema per frenare la contraffazione del vino e la sua distribuzione nel mercato parallelo, riconquistando così la fiducia dei suoi clienti.
Per garantire l’originalità delle bottiglie di vino è stato utilizzato un sigillo RFID (un’etichetta SLIX custom) contenente tre livelli di sicurezza, che rende ogni bottiglia un prodotto unico e non duplicabile, nonché localizzabile dalla produzione al consumo.
Il consumatore può verificare, in questo modo, l’autenticità della bottiglia tramite un’App sullo smart-phone: avvicinando il cellulare all’etichetta RFID è possibile visualizzare la scheda del vino e comunicare al server principale la posizione geografica della bottiglia
Quest’architettura non solo serve a certificare l’origine del vino, ma anche a combattere la pirateria, a migliorare la qualità delle informazioni sui prodotti e a ottimizzarne la tracciabilità (doganale, sanitaria e fiscale) di esportazioni e importazioni.
“Cercavamo la massima sicurezza nell’applicazione di un sistema di tracciabilità e certificazione dell’origine. L’NFC ci permette di crittografare i dati, bloccare i chip con una password e poi decodificarli e sbloccarli con una password utilizzando un algoritmo.
Di conseguenza, abbiamo ottenuto un processo che ci permette di leggere e scrivere i chip nelle linee di produzione più veloci e moderne, motivo per cui le grandi cantine si affidano al nostro servizio.”